Interruzione delle linee di produzione e l’attivazione della Cig nella fonderia di San Gavino Monreale della Portovesme Srl.
La decisione della Portovesme Srl di interrompere le linee di produzione facendo ricadere le conseguenze sulla pelle dei lavoratori è socialmente inaccettabile ed è contraria all’interesse di tutto il territorio: dobbiamo impedire a ogni costo che continui la desertificazione industriale del Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano. Una battaglia che ho iniziato anni or sono e che combatterò sempre.
Sul nuovo Governo grava la responsabilità di prendere misure drastiche e in linea con i provvedimenti d’emergenza già adottati in passato, a partire dal divieto di licenziamento. E poi servono piani industriali e riorganizzativi condivisi con sindacati e istituzioni locali, regionali e nazionali, che tengano conto di una congiuntura economico-energetica non transitoria. Prima che esploda una crisi incontrollabile bisogna attivare tutte le forme di sostegno pubblico tese a compensare i rincari energetici.