Oggi, rendo noto un emendamento al dl Milleproroghe a mia prima firma, come riformulato a seguito dell’interlocuzione con il ministro del lavoro Andrea Orlando.
“Per i prossimi tre anni i lavoratori licenziati da Air Italy entreranno in un apposito bacino creato al fine di sostenere la loro transizione occupazionale e le imprese del settore aereo stabilmente operanti sul territorio nazionale attingeranno prioritariamente il personale da assumere anche tra i lavoratori collocati in questo bacino. Compiamo un atto concreto che toglie dell’incertezza migliaia di lavoratori e dà una prospettiva di occupazione”.
“Assieme al lavoro parlamentare del gruppo Pd con Debora Serracchiani e al sostegno prezioso di Stefano Fassina va ringraziato il ministro Orlando che, coinvolgendo il Ministero dei trasporti e quello dello Sviluppo economico, ha colto la necessità di un intervento deciso in una situazione ormai insostenibile.
In questo modo teniamo attaccata la spina e i lavoratori non finiscono nell’oblio ma, a maggior ragione, prosegua la strada annunciata del tavolo interministeriale”. “Il personale potrà accedere a misure di sostegno e potrà seguire attività formative relative alle specifiche qualifiche professionali, per mantenere la validità delle licenze e delle certificazioni e per riqualificarsi in vista di ricollocazione”.