Oggi, durante la direzione nazionale del Partito Democratico, la relazione del segretario Enrico Letta, sulla centralità del salario minimo per il partito.
“Il segretario Letta ha interpretato perfettamente il richiamo alla dignità umana e sociale cui ci ha richiamati tutti il presidente Mattarella. E’ un dovere per i progressisti ma in realtà per tutti i veri democratici mettere al centro la costruzione di un argine di protezione per i lavoratori, contro la concorrenza sleale, contro il ribasso delle retribuzioni e in sostanza contro il lavoro povero e sfruttato.
Il salario minimo è uno strumento che dobbiamo attivare per raggiungere l’obiettivo del lavoro di qualità, assieme a tutti gli altri elementi che si aggiungono al reddito. La giusta retribuzione è una bandiera di civiltà ed è anche una parte grande del nostro impegno”.