Terribile leggera la notizia del concorso in due comuni del Torinese, per due posti da commissario dei vigili, in cui è stato chiesto alle donne un test di gravidanza negativo per partecipare.
È inaccettabile che proprio dei Comuni pongano in atto azioni discriminatorie nei confronti delle donne. Dalle istituzioni devono venire esempi positivi per tutti in termini di pari opportunità e anche del rispetto nei confronti di un momento importantissimo come è la maternità.
Questo è uno dei pregiudizi peggiori su cui si fonda l’esclusione o l’emarginazione delle donne dal mondo del lavoro, e quanto accaduto dimostra che il fenomeno è ancora radicato. Auspico che le Amministrazioni locali coinvolte intervengano e ristabiliscano la regolarità delle procedure.