“L’amministratore delegato di Eni deve bloccare, immediatamente, la procedura di cessione degli impianti del cloro soda di Macchiareddu al gruppo Todisco”.
Lo chiedono, in una nota diffusa stasera, i deputati sardi del Pd Andrea Frailis e Romina Mura.
I parlamentari rilevano come il blocco della procedura sia giustificato dal fatto che l’amministratore delegato del gruppo Todisco abbia ricevuto, dalla magistratura di Brescia, l’interdizione da funzioni direttive e d’impresa per i reati di disastro ambientale e deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi. L’accusa è riferita all’inquinamento prodotto da una fabbrica di cui Todisco è co-amministratore.
Frailis e Mura chiedono ad Eni che la procedura di cessione tenga conto delle necessarie garanzie di rispetto della salute delle persone e dell’ambiente per un impianto di importanza nazionale come il cloro soda di Macchiareddu.
