La legge sul rischio clinico migliora il diritto alla salute.
Con la legge sulla sicurezza delle cure e il rischio clinico, è iniziato un nuovo corso nei rapporti fra medici, operatori sanitari e pazienti. Da un lato garantendo maggiore serenità agli operatori, dall’altro, rendendo più facili e più veloci i risarcimenti per le vittime di errori medici.
Il diritto alla salute e ad un trattamento sanitario corretto sono dei diritti fondamentali per ogni cittadino. E nel caso non vengano rispettati per errore di un medico negligente è giusto che un paziente possa chiedere un adeguato risarcimento. Al tempo stesso, il lavoro degli operatori sanitari richiede competenza e condizioni di serenità tali da garantire proprio questo diritto.
Negli ultimi decenni sempre più spesso queste condizioni sono venute meno, perché si è diffusa la paura di denunce, processi e condanne che ha portato molti medici a rifugiarsi su una linea difensiva evitando di intervenire e limitandosi a prescrivere esami o farmaci aggiuntivi.