Accordo Tiscali – Fastweb: La proroga fino al 31 dicembre 2029, a cura del Ministero dello sviluppo economico, della durata dei diritti d’uso delle frequenze in banda 3.4-3.6 GHz, a favore di Tiscali deve avere quale contropartita ‘sine qua non’ la salvaguardia dell’attuale perimetro occupazionale dell’azienda sarda.
Aggiungo mia voce al riguardo dell’accordo Tiscali – Fastweb, a quella delle Associazioni sindacali che da tempo mostrano preoccupazione rispetto alle incertezze su proroga delle frequenze a Tiscali e cessione delle medesime a Fastweb.
Avuto particolare riguardo al destino dei lavoratori e alle ricadute sull’intero settore delle telecomunicazioni.
In tal senso, attraverso specifica interrogazione, chiedo a Luigi Di Maio di assumere immediatamente una posizione chiara sulla vicenda che riguarda l’accordo Tiscali – Fastweb.
Mi risulta che la stessa Tiscali, attraverso il piano industriale 2018-2021 abbia, partendo proprio dall’ottenuta proroga, portato a termine l’attività di ristrutturazione del proprio perimetro aziendale, confermando gli oltre 600 dipendenti diretti e gli altri alle dipendenze di Fastweb ed Engineering, attraverso la cessione del ramo d’azienda Business a Fastweb e l’esternalizzazione di parte delle attività a Engineering.
Accordo Tiscali – Fastweb 2018
Da qui si riparte e rispetto a questi numeri non si torna indietro. Con l’auspicio che l’operazione di ulteriore cessione di frequenze a Fastweb, non solo garantisca la messa in sicurezza dei lavoratori attualmente impiegati a Tiscali, ma determini la creazione di nuovi posti di lavoro.
Le frequenze sono bene pubblico. E chi le usa deve garantire adeguata ricaduta occupazionale che per me parte dagli attuali 800 lavoratori di Tiscali.
Mi aspetto che il Ministro Di Maio abbia consapevolezza di ciò nel condurre la trattativa con Tiscali e Fastweb.
Se lo farà io e il Gruppo Pd saremo al suo fianco.
Romina Mura _ Deputata Partito Democratico