Legislatura: 17Seduta di annuncio: 623 del 12/05/2016
Primo firmatario: MURA ROMINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/05/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 12/05/2016 VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
ACCOLTO IL 12/05/2016
PARERE GOVERNO IL 12/05/2016
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 12/05/2016
CONCLUSO IL 12/05/2016
La Camera,
premesso che:
la proposta di legge di cui all'oggetto orientata a contenere il consumo di suolo non urbanizzato, al riutilizzo e alla rigenerazione di quello già edificato, spesso degradato, offre l'opportunità di introdurre buone prassi e sperimentazioni di qualità nell'ambito del governo complessivo del territorio, sia di quello urbano, ad alta concentrazione demografica, sia di quello rurale e interno caratterizzato da un costante, e in diversi contesti drammatico, decremento demografico e abbandono del patrimonio abitativo e del suolo agricolo;
il consumo eccessivo di suolo, per usi abitativi e produttivi, caratterizza sia le città e le aree metropolitane che le aree interne e rurali;
le aree interne e rurali sono interessate oltre che da fenomeni di consumo del suolo, da dinamiche di decremento demografico, sempre più gravi, che determinano: l'abbandono di parte consistente di patrimonio abitativo privato; uno scarso utilizzo del patrimonio edilizio pubblico destinato a fruizione collettiva, la sottrazione di importanti porzioni di suolo agricolo all'uso produttivo e quindi l'abbandono di superfici agricole, molte delle quali di qualità;
il patrimonio abitativo privato non utilizzato si concentra principalmente nei territori interni e rurali caratterizzati da fenomeni di spopolamento. Mentre nelle città e nelle aree metropolitane, i comuni si confrontano con una domanda di «spazi abitativi», da parte di soggetti e famiglie caratterizzate da difficoltà sociali e precarietà lavorativa e giovani coppie, superiore all'offerta di case a condizioni accessibili (edilizia agevolata, housing sociale, e altro);
lo spopolamento e la desertificazione delle aree interne e rurali rappresenta un fenomeno rispetto al qualche diventa opportuno implementare le politiche di intervento all'interno di strategie integrate che contemplino interventi di carattere economico, sociale ed urbanistico concertati e attuati a livello di aree territoriali omogenee/unioni di comuni,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità:
in ambito alla strategia di «rigenerazione urbana» di cui all'articolo 2 della legge di cui all'oggetto, a elaborare, di concerto con le regioni e le unioni di comuni interessate e con la compartecipazione dei privati, programmi e interventi integrati, anche a carattere sperimentale, di recupero e riutilizzo di patrimonio abitativo privato, non utilizzato, ubicato nelle aree rurali e interne, interessate da gravi fenomeni di spopolamento, ad offrire, a canone agevolato o comunque a condizioni di vendita particolarmente vantaggiose, a giovani coppie e famiglie con difficoltà economiche e lavorative;
a incentivare i comuni, di concerto con le regioni e attraverso le modalità di cui al comma 1, dell'articolo 4 ad attivare strategie di rigenerazione urbana anche attraverso misure che incidano sulle dinamiche demografiche e promuovano la residenzialità;
a prevedere in ambito ai decreti legislativi che attuano la delega di cui all'articolo 5 interventi di carattere socio-economico volti a invertire in modo strutturale il decremento demografico che caratterizza le aree interne e rurali del Paese.
9/2039-A/6. Mura.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):regione rurale
commercializzazione
dinamica della popolazione