In questo frangente due i piani su cui lavorare. Ridurre il rischio di una nuova diffusione del virus e vaccinare i Sardi velocemente. Bene allora che si parta subito con gli screening d’ingresso, presso porti e aeroporti, come dichiarato dal Presidente Solinas. Occorre però accelerare con la vaccinazione, ancora troppo lenta. La Regione organizzi ulteriori punti di accesso vaccinale in tutti i territori sardi. Dobbiamo andare più veloci del Covid che, nella variante inglese, si sta diffondendo rapidamente in molte altre regioni italiane.
In Sardegna si potrebbe davvero ambire a raggiungere il doppio traguardo. Regione Covid free e campagna vaccinale di massa in brevissimo tempo. Il Governo potrebbe fare questa scelta coraggiosa ma anche sostenibile, considerato il ridotto numero dei residenti. Certo, laddove l’opzione si concretizzasse, il Sistema sanitario sardo dovrebbe essere in grado di realizzare le operazioni di vaccinazione rapidamente intervenendo sulle carenze organizzative e sulle discutibili scelte politiche dei mesi scorsi. Detto ciò confido molto nei nostri medici, infermieri e operatori sanitari, visto cosa sono stati capaci di fare nei mesi scorsi. Con ausilio della Protezione civile e dell’Esercito potrebbero davvero compiere il miracolo.
Dalla Sardegna, Covid free come l’isola di Kastellorizo, potrebbe ripartire il turismo italiano, per il Governo Draghi sarebbe un ottimo investimento, anche in termini di immagine e per la Sardegna una preziosa occasione di rilancio, dopo mesi complicati sia dal punto di vista sanitario che economico.